VIENI DAL LIBANO. (Ct 4, 8 ss)

       Mi-           Re
   C.  Vieni dal Libano, mia sposa,
       Mi-       Re       Mi-
       vieni dal Libano, vieni!
       Mi-                 Re
       Avrai per corona le vette dei monti,
       Mi-      Re        Mi-
       le alte cime dell'Ermon.
       Mi-               Re
       Tu m'hai ferito, ferito il cuore
       Mi- Re         Mi-
       o sorella mia sposa.
       Mi-           Re
       Vieni dal Libano, mia sposa,
       Mi-       Re       Mi-
       vieni dal Libano, vieni!


       Mi-       Sol             La
C.+A.  CERCAI L'AMORE DELL'ANIMA MIA,
           La-            Mi-
       LO CERCAI SENZA TROVARLO;
                 Sol             La
       TROVAI L'AMORE DELL'ANIMA MIA,
                   Do           Re      Mi-
       L'HO ABBRACCIATO, NON LO LASCERÒ MAI!


   C.  Io appartengo al mio diletto
       ed egli è tutto per me;
       vieni usciamo alla campagna,
       dimoriamo nei villaggi.
       Andremo all'alba nelle vigne,
       vi raccoglieremo i frutti.
       Io appartengo al mio diletto
       ed egli è tutto per me.


C.+A.  CERCAI L'AMORE DELL'ANIMA MIA...


   C.  Alzati in fretta, mia diletta,
       vieni, colomba, vieni!
       L'inverno ormai è già passato
       il canto della tortora si ode.
       I fiori son tornati sulla terra,
       il grande sole è venuto.
       Alzati in fretta, mia diletta,
       vieni, colomba, vieni!


C.+A.  CERCAI L'AMORE DELL'ANIMA MIA...


   C.  Come sigillo sul tuo cuore
       come sigillo sul tuo braccio,
       ché l'amore è forte come la morte
       e le acque non lo spegneranno.
       Dare per esso tutti i beni della casa
       sarebbe disprezzarlo.
       Come sigillo sul tuo cuore
       come sigillo sul tuo braccio.


C.+A.  CERCAI L'AMORE DELL'ANIMA MIA...